E' nata la "Compagnia del
Mandilletto" di Emilio Artiglieri
Sabato
13 giugno, presso i locali della Parrocchia di
Santo Stefano, gentilmente concessi dall’Abate Paolo Romeo, si è svolta
l’Assemblea costitutiva di una nuova Organizzazione di Volontariato, intitolata “Compagnia
di Ettore Vernazza o del Mandiletto”.
Si
tratta della continuazione di una iniziativa di volontariato, sorta nei giorni
del lockdown, con la finalità di fornire un servizio di supporto
alimentare a soggetti deboli, ed in particolare a quanti, proprio a motivo
delle ricadute economiche della pandemia, si erano improvvisamente ritrovati in
gravi difficoltà.
L’associazione
è partita con ventidue soci fondatori, a loro volta espressione di varie realtà
che hanno supportato l’iniziativa: il Circolo genovese Pro Vita & Famiglia,
il Centro Studi Sociali San Giovanni Bosco, aderente al MO.D.A.V.I. protezione
civile, l’Abbazia di Santo Stefano, il gruppo di preghiera del Santuario della
Natività di Maria al Belvedere, Domus Cultura, l’associazione il Mondo Amico Onlus,
che già opera nel settore del sostegno alimentare, ed altre realtà.
L’Associazione
è stata intitolata a Ettore Vernazza, ed alla Compagnia del Mandiletto, da lui
fondata, o secondo alcuni, rifondata, nel lontano 1497.
La
Compagnia del Mandiletto, sia pur con alterne vicende, è stata attiva fino al
secolo scorso, “scomparendo” con la distruzione, durante la Seconda Guerra
Mondiale, del quartiere di Portoria, in cui aveva la sede, con oratorio, sotto
la Chiesa di San Colombano, che faceva corpo con il fabbricato dell’Ospedale
dei cronici o incurabili.
Un
primo momento pubblico per questa nuova associazione sarà la Santa Messa
celebrata da Padre Vittorio Casalino sabato 27 giugno alle ore 17.30
nella Chiesa di Santa Caterina in Portoria (dietro il Palazzo di
Giustizia), proprio nel giorno anniversario in cui il Vernazza offriva
consapevolmente la propria vita nel servizio ai poveri appestati.