L'idea di questo libro nacque nel 2011 quando Miriam Pastorino invitò Mauro Lami, presidente dell'associazione "Papà separati Liguria", alla presentazione del suo libro "Orfani e altre storie crudeli", dedicato alla profonda crisi dell'istituzione familiare. Gli "orfani" descritti da Miriam non erano veri orfani ma bambini e adolescenti dal presente doloroso e dal futuro compromesso in quanto vittime dei feroci contenziosi che opponevano l'un l'altro i loro genitori. Mauro, che da tempo impegnava tutto se stesso nel tentativo di far emergere la gravissima condizione dei padri vittime di separazioni conflittuali, su richiesta di Miriam s'incaricò di chiedere ai suoi associati di scrivere le loro storie. Ne arrivarono decine e decine: lunghe storie di sofferenze indicibili, intricate fino all'inverosimile anche, e forse soprattutto, a causa di una legislazione caotica e, per lo più, orientata pregiudizialmente contro i padri, considerati a prescindere la parte forte di ogni situazione. Undici di queste testimonianze, elaborate in senso letterario da sei bravi scrittori genovesi, andarono a comporre "Il delirio e la speranza. Storie di padri separati", un libro di successo che tanta parte ebbe nel far emergere, presso il grande pubblico, drammi umani fin lì ignorati da stampa e mass media.